Gabriele Moroni
Gemonio (Varese)
La telefonata di Umberto Bossi che li convocava a Gemonio (assolutamente inaspettata, assicurano gli interessati) li ha raggiunti di buon mattino. Angelo Ciocca è stato il primo a uscire dalla villetta del vecchio capo e ha incrociato Paolo Grimoldi. Hanno ricevuto l’"investitura" dal vecchio condottiero per il "Comitato del Nord": Ciocca, europarlamentare, avrà il compito di tenere i rapporti con i militanti e le istituzioni europee, Grimoldi (nella Lega dal 1991, fondatore e poi coordinatore dei Giovani Padani, ultimo segretario eletto della Lega Lombarda, ex deputato) si occuperà delle relazioni regionali. "Ho scelto - ha dichiarato Bossi all’AdnKronos - due esponenti della Lega per aiutarmi nel progetto poiché il Comitato è interno alla ‘Lega Salvini premier’. Il vessillo è quello che ha fatto grande gli ideali della Lega: l’autonomia per il Nord. Il fazzoletto e la cravatta verdi sono i nostri simboli di libertà". "C’è da lavorare - dice Ciocca -. C’è da consumare le scarpe da ginnastica. Quando Bossi ordina si può solo lavorare. Quello del ‘Comitato del Nord’ è un progetto che punta a evitare che la Lega si sfasci. E’ una operazione per ricompattare energie importanti, quel Nord che ha fatto grande la Lega su intuizione del fondatore, Umberto Bossi. La lettura che ha fatto Bossi del voto del 25 settembre è che sono mancati molti voti del Nord. L’idea geniale di un uomo del suo genio politico è quella di mettere in campo una cura. Il ‘Comitato del Nord’ è una cura. Umberto Bossi dice che tutti i militanti devono lavorare e lavorare molto per ripristinare il consenso e la fiducia che il Nord negli anni ha riposto nella Lega, l’unica forza politica in grado di rappresentare le istanze di famiglie, lavoratori, commercianti, imprenditori e agricoltori del Nord. L’obiettivo principale è ottenere l’autonomia chiesta a gran voce da lombardi e veneti nel referendum del 2017". "Questo Comitato - aggiunge Grimoldi - ha la finalità di ricordare quelle che sono state le battaglie fondamentali della Lega. Quella settentrionale è la questione centrale della Lega. Ci mettiamo a disposizione per lavorare duramente e ritrovare la fiducia del Nord, che è la nostra priorità in termini di azione politica e programmatica da tutelare". Enunciati gli ideali politici e presi gli impegni, si passa alla fase organizzativa. Visto il carattere del Comitato, "interno" alla Lega, potranno aderire solo gli iscritti. Nei prossimi giorni si inizierà a raccogliere le adesioni sul territorio, presso le sezioni, e anche in via telematica. Una cosa ribadita già in questa fase embrionale è che durante le attività politiche, amministrative, di partecipazione, si dovrà portare il fazzoletto o la cravatta verde (oppure entrambi).