Bollettino Covid: oggi 23.161 casi e 93 morti in Italia. I dati del 13 settembre

Scendono ricoveri (-121) e terapie intensive (-13), ma sale il tasso di positività (12,6%). Lombardia +4.364 casi, Veneto +2.916, Campania +2.321. L'Ema approva il vaccino adattato contro Omicron 4 e 5: "Disponibili in 2-3 settimane"

Il bollettino del 13 settembre

Il bollettino del 13 settembre

Roma, 13 settembre 2022 - Sono 23.161 i nuovi casi Covid in Italia nelle ultime 24 ore contro i 6.415 di ieri e i 24.855 di martedì scorso. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. I tamponi processati sono 184.211 (ieri 57.519) con un tasso di positività che sale dall'11,2% al 12,6%. I decessi di oggi sono 93 (ieri 33), per un totale da inizio pandemia di 176.335. Le terapie intensive scendono di 13 unità (ieri -4) ed ora sono 163 con 10 ingressi del giorno; in calo di 121 unità (ieri +66) i ricoveri ordinari, per un totale di 3.868.

La regione con il maggior numero di casi giornalieri è la Lombardia (+4.364 casi), seguita da Veneto (+2.916) e Campania (+2.321). Mancano all'appello i dati dell'Emilia-Romagna che saranno cumulati e aggregati nel bollettino di domani.

Tutti i dati di ieri, 12 settembre

Il bollettino di oggi (tabella)

Vaccini, già pronto il booster per Omicron 4 e 5

E' appena stato autorizzato il vaccino aggiornato a Omicron 1, ma è già in arrivo uno nuovo adattato a Omicron 4 e 5: l'Agenzia europea del farmaco (Ema) oggi ha dato il via libera all'ultimo booster di Pfizer-BioNTech. Ugur Sahin, Ceo e co-fondatore dell'azienda BioNTech ha affermato che "se la Commissione europea seguirà la raccomandazione del Chmp", il Comitato per i medicinali a uso umano dell'Ema, "i residenti Ue avranno accesso ai vaccini adattati prima dell'inizio della stagione invernale". Secondo il direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, "tra 2-3 settimane sarà disponibile anche in Italia". Infatti, la Commissione tecnico scientifica (Cts) dell'Aifa si riunirà "in settimana" per discutere del nuovo vaccino bivalente. 

Tuttavia, "la scelta di velocizzare le autorizzazioni crea un'ulteriore confusione che potrebbe ancora una volta rovinare la campagna di richiamo", avverte Fabrizio Pregliasco, docente di Igiene all'Università Statale di Milano. "La cosa fondamentale non è inseguire l''ultimo modello' come succede con i telefonini, ma è fare il booster, indipendentemente dal vaccino Omicron utilizzato", ribadisce. "Io dico vacciniamoci e non stressiamo queste differenze" tra un vaccino e l'altro "perché i risultati degli studi, addirittura già con il vaccino originale - precisa il medico - dimostrano una cross reattività, ossia una capacità di risposta anche nei confronti delle varianti più nuove".  

Covid, da lunedì 12 settembre via alle prenotazioni per i vaccini aggiornati