Giovedì 18 Aprile 2024

Monza Calcio, la svolta Mister Bingham firma e porta a casa la squadra

L’inglese verso la presidenza. Da lui l’annuncio. Voleva il 100%, Armstrong chiedeva di restare con una piccola percentuale, ma sembra che Bingham abbia avuto la meglio di Matteo Delbue

Dennis Bingham mentre firma l'acquisizione del Calcio Monza

Dennis Bingham mentre firma l'acquisizione del Calcio Monza

Monza, 12 dicembre 2014 - Dennis Bingham nuovo presidente del Monza? Manca ancora l’ufficializzazione da Via Ragazzi del ’99, ma ormai i giochi sembrano essere fatti: il comunicato potrebbe giungere già oggi, termine ultimo concesso al (ex?) presidente Armstrong per la ricapitalizzazione societaria. A dare la notizia, ieri pomeriggio alle ore 16.44, è stato lo stesso Bingham che ha postato la foto della firma del contratto sul proprio profilo Facebook con l’inequivocabile commento «President». L’imprenditore inglese con interessi in Oman, proprietario della Royal Pearl International Llc, era da diversi giorni in Brianza proprio per comprare il più che centenario club biancorosso.

Dopo aver minacciato un paio di settimane fa in esclusiva sulle nostre pagine di lasciare le trattative, Bingham ci ha dunque ripensato ed è tornato alla carica più determinato che mai nel raggiungere il suo obiettivo. Le trattative sono state serrate in Il presidente (uscente) del Monza Armstrong. A destra BinghamL’ATTO L’immagine postata su Facebook da Dennis Bingham, ritrae il petroliere nello studio milanese durante la firma dell’atto per la ricapitalizzazione del Monza CalcioSopra, il presidente (uscente) Armstrong. A destra, Dennis Binghamparticolare per quanto riguarda la definizione della percentuale di acquisizione del club: Bingham chiedeva il cento per cento, mentre il presidente Armstrong (nella foto a destra), che sapeva bene che se non avesse ricapitalizzato il milione e spiccioli di euro richiesto avrebbe perso per sempre il Monza, avrebbe voluto mantenere almeno una piccola fetta della società. Alla fine sembra che abbia avuto la meglio proprio Bingham, ma per i dettagli dell’operazione bisognerà attendere le prossime ore. Il primo banco di prova per l’imprenditore inglese sarà ora il pagamento degli stipendi di settembre e ottobre, scadenza da rispettare settimana prossima per evitare spiacevoli punti di penalizzazione in classifica, ma soprattutto per mettere la parola fine sull’atto di messa in mora del club da parte dei calciatori biancorossi.

A segnalare che l’avvento di Bingham a Monzello era vicino erano già stati gli spifferi degli ultimi giorni che raccontavano di un addio a Via Ragazzi del ’99 da parte dell’Amministratore Delegato Maurizio Prada. Si dice che il dirigente biancorosso abbia già salutato mercoledì sera i dipendenti (altra componente che sta soffrendo molto in questa situazione e delle cui difficoltà si parla sempre troppo poco nonostante si tratti della vera anima societaria).

Dennis BinghamTornando alla decisione di Prada, si dice che la stessa sia maturata già settimana scorsa: i rumors parlano di una chiamata di Armstrong giunta il giorno in cui Prada aveva convocato la stampa per una chiacchierata, poi annullata proprio in seguito al colloquio con il presidente che aveva annunciato l’intenzione di vendere il Monza solo a Bingham (nella foto a sinistra). L’uscita di scena di Prada dovrebbe essere ratificata nel corso del prossimo Consiglio di Amministrazione: la nuova proprietà chiaramente inserirà nell’organo direttivo i propri uomini di fiducia.

E i tifosi? Il popolo del Brianteo si è scatenato sul web dopo aver visto la foto postata da Bingham. Tra tanti messaggi di benvenuto e di in bocca al lupo, c’è anche un nutrito gruppo di scettici che, dopo le scottature subite in questi anni, non si lascia andare a voli pindarici. Uno dei primi compiti di Bingham sarà proprio conquistare i tifosi monzesi.