"Ho invitato Papa Francesco a recarsi sul suolo canadese per chiedere scusa agli indigeni". Dopo il ritrovamento di quasi mille corpi di bambini nativi, sotterrati vicino a ex scuole cattoliche in Canada, non si placa l’eco internazionale per le clamorose e macabre scoperte. E ora il premier Justin Trudeau chiede l’intervento diretto e le scuse di Papa Francesco. Nelle terre delle Prime nazioni, quasi ogni giorno le comunità indigene si ritrovano per piangere e ricordare le migliaia di bambini trucidati. Il dolore e la rabbia hanno portato anche all’incendio doloso di almeno quattro chiese cattoliche. A inizio giugno Bergoglio aveva dichiarato di seguire "con dolore le notizie che giungono dal Canada". Ma ai nativi canadesi non basta.
CronacaBimbi nativi trucidati in Canada, il premier Trudeau chiama il Papa: "Venga qui a chiedere scusa"