Martedì 16 Aprile 2024

Aereo dirottato dalla Bielorussia, Draghi: per Ue atto di pirateria internazionale

Il premier italiano in conferenza stampa a Bruxelles: "Reazioni russe alle sanzioni? L'Unione europea è forte"

Roman Protasevich, il video del giornalista d'opposizione (Ansa)

Roman Protasevich, il video del giornalista d'opposizione (Ansa)

Roma, 25 maggio 2021 - E' compatto il fronte occidentale nel condannare la Bielorussia per il dirottamento del volo di linea Ryanair e l'arresto del reporter dissidente Roman Protasevich. L'Ue adotta sanzioni contro Minsk e ferma i voli e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel dice no alla "roulette russa con la vita dei civili". Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden chiede un' indagine internazionale e gli Usa valutano "opzioni adeguate per i responsabili".

Draghi: pirateria internazionale

Nel corso del Consiglio Europeo, sulla Bielorussia, "è stato deprecato l'atto" del dirottamento "come inaccettabile - ha riferito il premier italiano Mario Draghi in conferenza stampa a Bruxelles -, definendolo un atto di pirateria internazionale, si è parlato delle sanzioni da prendere e sul fatto che si potessero prendere sanzioni che non colpissero la popolazione civile". Le sanzioni alla Bielorussia - ha detto ancora Draghi - "sono equilibrate e ben dirette, tutti abbiamo sentito il dovere di prendere queste sanzioni e condannare l'atto della Bielorussia. Se ci saranno reazioni della Russia, le vedremo: siamo un continente forte. Non dobbiamo ritenerci così deboli quando prendiamo decisioni forti dal punto di vista umanitario".

Le parole della Merkel

"Dovremmo usare tutti i canali a nostra disposizione per ottenere" la liberazione del giornalista, ha detto oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel al termine del vertice Ue. "Sono stata profondamente toccata e affranta da quello che ho visto" nel video del reporter diffuso nella serata di ieri, ha aggiunto Merkel, sottolineando che "la nostra richiesta di liberarlo il più rapidamente possibile è resa ancora più urgente dai commenti dei suoi genitori". 

La madre: confessione estorta

E in merito al filmato la madre dell'attivista si è detta convinta che la confessione del figlio diffusa dalle autorità bielorusse sia stata estorta con la forza, secondo quanto riferito dal vice ministro degli Esteri lituano, Mantas Adomenas, dopo aver parlato con la donna, Natalia Protasevich. A quanto riportato dal funzionario lituano, la madre dell'oppositore ha individuato nel video "un comportamento innaturale" del figlio sia nel linguaggio che nei contenuti del suo discorso. "Il regime sta provando ad estorcerli delle parole", ha detto la donna al vice ministro, rilanciando i timori per la salute di Protasevich, 26 anni, che soffre di problemi cardiaci congeniti.

Onu: vogliamo garanzie che non sia liberato

Anche le Nazioni Unite esigono a liberazione immediata del giornalista, ha detto oggi a Ginevra Rupert Colville, portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissario Onu per i diritti umani. "Siamo scioccati dall'arresto illegale e la detentenzione arbiraria del giornalsita della Bielorussia Raman Pratasevic" e "chiediamo l'immediata liberazione sia di Roman Protasevich che di Sofia Sapega", la sua compagna, ha detto Colville. "Temiamo per la sua sicurezza, chiediamo garanzie che sia trattato umanamente e che non sia sottoposto a maltrattamenti o torture", ha aggiunto.