Mercoledì 24 Aprile 2024

Biden cade in bici davanti ai fotografi E si riapre il caso: ce la fa ancora?

Ennesimo incidente del 79enne presidente degli Stati Uniti. I dubbi degli oppositori (e dei democratici) sulla sua tenuta

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di Cesare De Carlo

L’inettitudine – disse il saggio cinese – si presenta anche sotto forma di sfortuna. Nel caso di Joe Biden l’una e l’altra sembrano intrecciate. E i democratici sono nel panico. Gli incidenti, le gaffe, le cadute – l’ultima ieri – fanno crollare la popolarità del loro presidente. A novembre nelle elezioni di midterm si aspettano un bagno di sangue. Fra due anni vorrebbero evitare di perdere la Casa Bianca. Ma Biden vuole ricandidarsi e quasi mai nella storia americana a un presidente in carica è stata negata la rinomination. Ieri l’ultimo episodio. Il presidente, quasi ottantenne, esce in bicicletta sul lungomare di Rehoboth Beach, sull’Atlantico, venti minuti di elicottero da Washington. Una leggera pedalata prima di rientrare nella villa di famiglia e festeggiare con Jill, la moglie, i 45 anni di matrimonio.

Davanti all’ingresso lo aspettano una piccola folla di turisti e ovviamente i soliti, inopportuni corrispondenti che da lui vogliono qualche anticipazione: cosa avrebbe detto al principe Mohammed Bin Salman, erede al trono saudita, per convincerlo a esportare più petrolio dopo averlo definito un "paria"? E secondariamente cosa avrebbe fatto per salvare i tre americani catturati dai russi in Ucraina? Biden si avvicina, rallenta, frena ma non ce la fa a sganciare la scarpa dal pedale. Rovina a terra. I bodyguard cercano di isolarlo. Troppo tardi. Le immagini sono già state inviate a giornali e televisioni. "I am good", dice. Colpa del pedale. Commenta un giornalista a voce alta: è sempre colpa di qualcun altro. Come per l’inflazione, la recessione, il prezzo del carburante. O per la collocazione della scaletta dell’Air Force One. Due settimane fa Biden inciampa nel primo gradino. Finisce in ginocchio. Ma la C-Span Television caritatevolmente non diffonde il filmato. Ben diversamente da quanto avvenuto nel marzo dello scorso anno.

I filmati e le foto fecero il giro del mondo. Biden è alla base Andrews. Si imbarca sempre sull’Air Force One, perde l’equilibrio, cade una prima e una seconda volta. Immagini imbarazzanti perché arrivano a corredo delle gaffes collezionate già nei primi mesi di presidenza: i vuoti di memoria, la balbuzie, le dichiarazioni confuse che costringono il suo staff a precisazioni, correzioni se non addirittura a smentite. Vladimir Putin si fa riprendere con un beffardo sorriso. E quando, quattro mesi dopo, assiste incredulo alla fuga notturna degli americani dall’Afghanistan, sempre su istruzione di Biden, comincia – guarda caso – la mobilitazione militare per l’"operazione" in Ucraina. Già in ottobre le sue truppe erano ammassate alla frontiera bielorussa. Quali conclusione ne avrà tratto il presidente russo? Quelle cadute erano la proiezione di confusione mentale oltre che di debolezza fisica?

I medici dicono che la salute di Biden è "ottima". Ma i cronisti ricordano altri episodi incresciosi. Uno in Vaticano, durante l’incontro con papa Bergoglio. Incontro durato, molto più del previsto perché – secondo indiscrezioni senza riscontro – il presidente a un certo punto sarebbe finito in bagno per cambiarsi d’abito. L’altro episodio invece ha una testimone al di sopra di qualsiasi sospetto: Camilla Parker Bowles, moglie di Carlo e dunque futura regina di Gran Bretagna. Vede Biden in margine al summit sul clima di Glasgow, ai primi dello scorso novembre. Dice una fonte del seguito reale: la duchessa ha sentito un lungo e prolungato peto. "Impossibile ignorarlo. Ha guardato sbalordita l’ospite americano e poi non ha parlato d’altro per tutta la settimana".

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