Ruby, Berlusconi rinviato a giudizio. "Olgettine pagate per mentire"

Il nuovo processo al Cavaliere inizierà il 5 aprile. E c'è il rischio che si apra un quarto filone

Karima 'Ruby' El Mahroug e Silvio Berlusconi (Ansa)

Karima 'Ruby' El Mahroug e Silvio Berlusconi (Ansa)

Milano, 28 gennaio 2017 - Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio a Milano con l'accusa di corruzione in atti giudiziari per il caso Ruby ter. Lo ha deciso il gup di Milano, Carlo Ottone De Marchi, accogliendo la richiesta della Procura per la quale il Cavaliere avrebbe corrotto con 10 milioni di euro complessivi le cosiddette "olgettine" e gli altri ospiti delle serate di Arcore per spingerli a rendere dichiarazioni false o reticenti durante le loro testimonianze rese nelle aule dei processi Ruby (che lo vedeva imputato per concussione e prostituzione minorile e che si è chiuso con la sua assoluzione definitiva in Cassazione) e Ruby-bis. Il processo per l'ex premier si aprirà il 5 aprile davanti alla quarta sezione penale del Tribunale.

Secondo l'accusa alla sola Ruby, che nel 2010 trascorse tre serate a Villa San Martino, sarebbero andati circa 7 milioni di euro per "negare falsamente che aveva avuto rapporti sessuali con Berlusconi" tra contanti e soldi usati dalla ragazza per aprire attività all'estero, come un ristorante in Messico. 

L'udienza preliminare per Berlusconi era in sostanza ripartita da zero dopo che il gup Laura Marchiondelli, nell'ottobre scorso, aveva stralciato la posizione del leader di Forza Italia per motivi di salute. Già il 29 aprile del 2015 i pm Luca Gaglio e Tiziana Siciliano avevano chiesto di mandare a processo l'ex premier e gli altri 22 indagati, ma poi la posizione di Berlusconi era stata separata per il legittimo impedimento legato ai problemi cardiaci. Su richiesta delle difese, il gup Marchiondelli aveva poi 'spacchettato' il procedimento stralciando e trasmettendo gli atti relativi a sette posizioni in altre sei diverse procure sparse per la Italia in base alla competenza territoriale. 

E per Berlusconi potrebbe aprirsi un quarto capitolo nel nome di Ruby, dopo che nei giorni scorsi si è venuto a sapere di altri presunti pagamenti illeciti ed è stato di nuovo indagato per corruzione in atti giudiziari. Stando ai nuovi accertamenti e alle dichiarazioni del ragioniere Giuseppe Spinelli, 'storico' addetto ai versamenti, avrebbe continuato a pagare 13 ragazze tra la primavera e la fine del 2015.

"Sarà processato per generosità"

LA DIFESA - Immediata la reazione dell'avvocato Federico Cecconi, uno dei legali che insieme al professor Franco Coppi difende il leader di Forza Italia. "Prendiamo atto di questo rinvio a giudizio e nel modo e nei tempi opportuni, quindi in dibattimento, confidiamo di dimostrare la nostra estraneità - dice il legale -. Il rischio concreto è che per la prima volta si processi il reato di generosità". 

Per Berlusconi è il secondo giudizio scaturito dalle rivelazioni della giovane marocchina Karima El Marough alias 'Ruby' dopo che nel primo era stato assolto nel marzo del 2015 in via definitiva dalle accuse di concussione e prostituzione minorile.