Berlusconi, ressa per i selfie: cade a Zagabria. "Banale contusione"

Il presidente di Forza Italia è stato sottoposto ad esami al San Raffaele. Lo staff: "nessuna rottura di femore, clavicole, tibie o ossa varie"

L'intervento di Berlusconi al congresso Ppe di Zagabria (Ansa)

L'intervento di Berlusconi al congresso Ppe di Zagabria (Ansa)

Milano, 22 novembre 2019 - Spiacevole incidente per Silvio Berlusconi a margine del congresso del Ppe a Zagabria. L'83enne presidente di Forza Italia, terminato congresso, ha aspettato la proclamazione di Antonio Tajani a vicepresidente e poi, uscendo dall'arena di Zagabria, si è concesso ai selfie. Nella ressa, però, è finito a terra procurandosi una contusione all'anca con ematoma.

Per questo, una volta ritornato in Italia, ieri pomeriggio è stato ricoverato alla Clinica Madonnina di Milano, dove i medici hanno disposto alcuni accertamenti. Al termine dello screening, raccontano fonti azzurre, accertata l'assenza di fratture ossee, i medici hanno deciso di trattenerlo per una notte per precauzione. Non è escluso che il presidente di Forza Italia possa essere dimesso oggi in serata o, al più tardi, domani mattina.

"Il presidente - spiegano fonti di Forza Italia - è rientrato come da programma con un aereo privato. La verità è che si tratta di una banalissima contusione". Quindi "nessuna rottura di femore, clavicole, tibie o ossa varie. Nessun rientro urgente", precisa lo staff di Berlusconi smentendo le voci che si erano diffuse in mattinata.

"Il battito d'ali di una farfalla in Cina provoca un uragano in Texas", è la massima con cui i più stretti collaboratori dell'ex presidente del Consiglio chiudono l'episodio, insieme ai saluti e agli auguri di buon lavoro rivolti ai giornalisti da parte dello stesso Berlusconi.