Giovedì 25 Aprile 2024

Benno Neumair: chiesto l'ergastolo. Pm: "È un menzognero cronico"

Il processo a Bolzano: l'accusa ha chiesto che non vengano riconosciute eventuali attenuanti al giovane che ha confessato il duplice omicidio di padre e madre e l'occultamento dei cadaveri nell'Adige

Benno Neumair

Benno Neumair

Bolzano, 17 novembre 2022 - Processo a Benno Neumair, l'accusa ha chiesto la condanna all'ergastolo per il 31enne bolzanino che ha confessato di aver ucciso lo scorso 4 gennaio 2021 la madre Laura e il padre Peter e di averli gettati nel fiume Adige. Benno oggi non è in aula, mentre è presente la sorella Madè.

I due sostituti procuratori, Igor Secco e Federica Iovene, hanno formulato la richiesta dell'ergastolo durante la requisitoria davanti alla Corte d'Assise di Bolzano ed hanno chiesto che non vengano riconosciute eventuali attenuanti, perché la confessione sarebbe superflua perché fatta dopo il ritrovamento della salma della madre. "Benno è un menzognero cronico, il filo rosso di collegamento del suo comportamento è la bugia - ha detto il pm Secco -.  E' affetto da una psicopatia primaria che ha le sue radici nell'infanzia. Durante il litigio con il padre, Benno ha sperimentato uno scoppio di rabbia narcisistico, non psicopatologico. Non tutti quelli che commettono crimini terribili sono pazzi. Benno è così bravo ad entrare in empatia con gli altri che è in grado di manipolarli ed è in grado di controllare il suo comportamento ma semplicemente non vuole".

Benno Neumair: la storia

L'allora trentenne Benno Neumair il 4 gennaio 2021 si rese protagonista del duplice omicidio della madre Laura Perselli e del padre Peter Neumair. I genitori furono strangolati con un cordino da alpinista nella loro abitazione in via Castel Roncolo, a Bolzano, e poi gettati dallo stesso Benno Neumair nelle acque del fiume adige. Benno negò fin da subito di aver ucciso padre e madre, per poi invece confessare il duplice omicidio dopo essersi costituito nella notte del 28 gennaio 2021, quando nei suoi confronti fu disposta la misura della custodia cautelare in carcere. Il corpo della madre fu rinvenuto il 6 febbraio 2021, mentre soltanto il 27 aprile 2021 fu possibile recuperare il corpo di Peter Neumair.