Berlusconi ricoverato, giallo sulla salute. I dubbi azzurri: il Cav andava fermato

Secondo alcuni sarebbe al San Raffaele da giovedì. Il medico Zangrillo: no, è entrato ieri

Silvio Berlusconi

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Milano, 24 gennaio 2022 - Silvio Berlusconi è al San Raffaele per accertamenti medici. Qualcuno parla addirittura di un ricovero da giovedì scorso. E subito si scatena una ridda di voci su cosa sia successo davvero al leader azzurro. C’è chi dice che siano solo controlli di routine, chi parla di un crollo psicologico e di un po’ di depressione dovute allo stress per il tour de force quirinalizio e chi, invece, scommette su una scusa per ‘mascherare’ la forte amarezza per il ‘passo indietro’ sul Colle dovuto al pressing asfissiante degli alleati, Matteo Salvini e Giorgia Meloni.

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L’assenza del Cavaliere è culminata l’altro ieri al vertice decisivo ‘on line’ del centrodestra, dove la senatrice Licia Ronzulli, usando il suo pc, ha letto al suo posto la nota con l’annuncio del ritiro. Col passare delle ore il mistero si è infittito e alla fine ci ha pensato il primario Alberto Zangrillo a chiarire che "Berlusconi si trova da questa mattina (ieri per chi legge, ndr) al San Raffaele e si sta sottoponendo ai controlli clinici periodici, programmati da tempo inseriti in un protocollo standard".

Da Arcore trapela solo che sono stati giorni molto intensi, ma il presidente di FI sta bene. Domani all’ora di pranzo si riunirà a Montecitorio l’assemblea dei grandi elettori di FI: non si sa se il leader forzista manderà un messaggio o farà un saluto virtuale. Dentro il partito, Intanto, resta il malumore da parte di chi non ha capito l’opportunità politica del passo indietro di Silvio Berlusconi sul Colle. C’è chi si chiede perché mai nessuno non lo abbia convinto a desistere prima, a maggior ragione se oltre all’incertezza sui numeri ci fossero motivi di salute.