Concita
Borrelli
uongiorno con la presente si richiede la disponibilità di 3 agenti a svolgere servizio ordinario festivo di primo turno domenica 4 ottobre in occasione del 160esimo anniversario. Il Personale di bella presenza dovrà indossare la divisa ordinaria senza cinturone e accogliere gli invitati all’ingresso (...). Antonella". Il Comune di Milano ha prontamente precisato che questa mail è stata inviata in via informale da un’agente a un gruppo di colleghi e che non si tratta di una comunicazione ufficiale del Comando della Polizia Locale. Sembra un casting, ha polemizzato scherzosamente qualcuno. Altri si sono indignati.
Potremmo, se volete, discutere sul termine Bella presenza. Perché l’omologazione di bocche, nasi, e glutei nelle donne quanto negli uomini ci sta fuorviando! E oggi il bello rasenta sempre più spesso l’innaturale se non il volgare. Ma non è questo il caso. Parliamo dell’onorevole Polizia municipale composta di gente che lavora nel traffico, sotto la pioggia o a 40 gradi tra insolenza, insofferenza ed imprecazioni. Tre persone di bella presenza saranno, ne siamo certi, tre giovani agenti, due donne e un uomo o due uomini e una donna, carini, simpatici. Non schiantiamoci accecati contro le pareti concave di una caverna urlando al sessismo, o meglio alla violenza sessista, all’oltraggio alla donna perché i malpensanti avranno immaginato dietro il Bella presenza tre vigilesse uscite da un b-movie con Pierino e la Fenech. Bella presenza, al contrario, sta per pace degli occhi. Per quell’armonia del volto e del corpo ancestralmente riconoscibile da tutti e che a tutti fa bene. Sarebbe una colpa essere belli? Si offenderanno quelli che non lo sono perché non potranno loro accogliere gli ospiti? Non lo crediamo affatto. Perché se così fosse un mondo intero sarebbe incazzato! Ed invece la bella presenza ci fa sperare, sognare, sospirare. Cercasi personale solo altamente qualificato, sempre e ovunque. Ma alla festa di compleanno, seppure della Polizia Municipale, tre agenti slanciati, pure a volto coperto, che vorrete che sia...!
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