Giovedì 25 Aprile 2024

"Basta affari sporchi di sangue"

Duro attacco del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ai Paesi europei che continuano ad acquistare petrolio russo: sono "soldi sporchi del sangue di altre persone", denuncia il presidente ucraino in un’intervista alla Bbc. Zelensky chiama in causa soprattutto la Germania e l’Ungheria, accusandole di bloccare gli sforzi per un embargo sulle vendite di energia, da cui la Russia dovrebbe guadagnare oltre 300 miliardi di dollari quest’anno. "Alcuni dei nostri amici e partner capiscono che ora è un momento diverso, che non è più una questione di affari e denaro, ma di sopravvivenza", è la considerazione espressa dal leader di Kiev.