Venerdì 19 Aprile 2024

Bandiere blu 2023, Toscana sul podio e Liguria regina. Tutti i comuni premiati

Una new entry: è Orbetello. La mappa delle località che ricevono il titolo e i criteri per assegnarlo

La cerimonia (foto Dire)

La cerimonia (foto Dire)

Firenze, 12 maggio 2023 – Assegnate le Bandiere Blu 2023: quest’anno sono 226 i comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, 16 in più rispetto all’anno scorso. Fra i diciassette nuovi ingressi c’è anche Orbetello (Grosseto).

LA MAPPA DELLE BANDIERE BLU 2023 IN ITALIA

Con questa novità la Toscana è sul podio nazionale con 19 Bandiere Blu (come la Campania), terzo posto dietro alla Puglia (che ne ha 22) e la Liguria, regina incontrastata con 34. Un solo comune perde il riconoscimento: è Cattolica, in Romagna.

TOSCANA: I COMUNI BANDIERA BLU 2023

  • Carrara
  • Massa
  • Forte dei Marmi
  • Pietrasanta
  • Camaiore
  • Viareggio
  • Pisa
  • Livorno
  • Rosignano Marittimo
  • Cecina
  • Bibbona
  • Castagneto Carducci
  • San Vincenzo
  • Piombino
  • Marciana Marina
  • Follonica
  • Castiglione della Pescaia
  • Grosseto
  • Orbetello

LIGURIA: I COMUNI BANDIERA BLU 2023

  • Bordighera
  • Sanremo
  • Taggia
  • Riva Ligure
  • Santo Stefano al Mare
  • San Lorenzo al Mare
  • Imperia
  • Diano Marina
  • Laigueglia
  • Ceriale
  • Borghetto Santo Spirito
  • Loano
  • Pietra Ligure
  • Finale Ligure
  • Noli
  • Spotorno
  • Bergeggi
  • Savona
  • Albissola Marina
  • Albisola Superiore
  • Celle Ligure
  • Varazze
  • Sori
  • Camogli
  • Santa Margherita Ligure
  • Chiavari
  • Lavagna
  • Sestri Levante
  • Moneglia
  • Framura
  • Bonassola
  • Levanto
  • Lerici
  • Ameglia

NEW ENTRY BANDIERA BLU 2023

  • Catanzaro (Calabria)
  • Rocca Imperiale (Calabria)
  • San Mauro Cilento (Campania)
  • Gatteo (Emilia Romagna)
  • Laigueglia (Liguria)
  • Sori (Liguria)
  • Sirmione (Lombardia)
  • Toscolano Maderno (Lombardia)
  • Porto San Giorgio (Marche)
  • Termoli (Molise)
  • San Maurizio D’Opaglio (Piemonte)
  • Verbania (Piemonte)
  • Gallipoli (Puglia)
  • Isole Tremiti (Puglia)
  • Leporano (Puglia)
  • Vieste (Puglia)
  • Orbetello (Toscana)

I commenti

“Anche quest’anno registriamo un notevole incremento dei Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento della Bandiera Blu, ben 226 con 17 nuovi ingressi - dice Claudio Mazza, presidente della Fondazione Fee Italia - Una progressione che cresce di anno in anno: basti pensare che nel 1987 – primo anno - i Comuni Bandiera Blu in Italia sono 37, nel 1997 arrivano a 48, nel 2007 a 97, nel 2017 diventano 164, fino ad arrivare a oggi, con sempre più località che si avvicinano al percorso facendo una chiara scelta di campo per la sostenibilità. I Comuni Bandiere Blu rappresentano circa un quarto di tutte le spiagge italiane. Parliamo di eccellenze del turismo nazionale che possono contare su una strategia articolata e su una visione che non tralascia alcun elemento presente sul territorio. Bandiera Blu è ormai riconosciuto come uno strumento di straordinario impatto non solo territoriale ma anche sociale, in cui ciascuno è chiamato a fare la propria parte e a mettersi a servizio della comunità nell’ottica di uno sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio” – conclude Mazza.

“La Toscana – dice l’assessore al turismo Leonardo Marras – continua a mantenere li podio di una classifica che la vede da sempre nelle primissime posizioni. Rispetto allo scorso anno c’è un Comune in più che potrà fregiarsi della Bandiera Blu, Orbetello. La Fee premia le località non soltanto per la qualità delle acque ma anche per altri parametri: gestione dei rifiuti, educazione, certificazione, informazione ed una serie di criteri flessibili legati alla cura ambientale. Certifica di fatto le capacità di un Comune e degli operatori di lavorare di comune accordo per allestire un’offerta di livello in quanto a servizi e cura dei propri spazi. Un versante sul quale la Toscana sta puntando in modo sempre più deciso”.

COME SI ASSEGNA LA BANDIERA BLU

Ecco i criteri per l’assegnazione della Bandiera Blu, decisi dalla Fondazione Fee.

• assoluta validità delle acque di balneazione secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale sulla balneazione (solo quelle classificate come “eccellenti” negli ultimi quattro anni);

• regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva

Tali criteri sono imperativi e solo se rispettati si può accedere alle successive valutazioni;

• efficienza della depurazione delle acque reflue e della rete fognaria allacciata almeno all’80% su tutto il territorio comunale;

• raccolta differenziata, corretta gestione dei rifiuti pericolosi;

• vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato, aree verdi;

• spiagge dotate di tutti i servizi e di personale addetto al salvamento, accessibilità per tutti (abbattimento delle barriere architettoniche);

• ampio spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale, rivolti in particolare alle scuole ed ai giovani, ai turisti e residenti;

• diffusione dell’informazione su Bandiera Blu, pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione;

• strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata;

• certificazione ambientale e/o delle procedure delle attività istituzionali e delle strutture turistiche presenti sul territorio comunale;

• presenza d’attività di pesca ben inserita nel contesto della località marina.