Tragedia nel lago, annega a 12 anni / FOTO / VIDEO

Trovato il corpo dopo ore di disperate ricerche nel bacino di Roffia. Il 12enne viveva a Stabbia

Le ricerche sul bacino di Roffia (foto Sarah esposito/Germogli)

Le ricerche sul bacino di Roffia (foto Sarah esposito/Germogli)

San Miniato (Pisa), 21 giugno 2018 - Sono state ore di ricerche disperate. Con la morte nel cuore, perché purtroppo le speranze di riuscire nella missione erano troppo poche: tutti gli indizi portavano a una tragica conclusione. E così è stato. Li Qi Jun, chiamato  Leo, 12 anni, origini cinesi e residente a Stabbia (Cerreto Guidi), era al lago di Roffia, a San Miniato, insieme agli amici e ai genitori. Un attimo e di lui si sono perse le tracce. Lo hanno ritrovato attorno alle 20, senza vita.

L'allarme era scattato a metà pomeriggio: a Roffia si sono precipitati i vigili del fuoco di Castelfranco di Sotto con i sommozzatori di Livorno e l'elicottero del reparto volo di Arezzo. Il padre del bambino si è buttato nel lago per cercare anche lui, impossibile stare a riva a guardare gli altri darsi da fare. Alla mamma, invece, è stato dato un calmante ed è stata portata via dai sanitari. era sopraffatta dall'agitazione.

Le ricerche si sono concentrate sulla parte estrema del lago verso Firenze. Alla fine purtroppo il tragico ritrovamento.

Secondo quanto si è appreso, il bambino, 12 anni, stava faceva il bagno insieme ad altri coetanei e potrebbe essere scivolato, annegando, sul fondale melmoso del lago, che nel punto in cui è stato ritrovato il corpo ha un declivio di qualche metro. Il lago di Roffia è un invaso di espansione dell'Arno e in anni recenti il bacino è diventato un parco fluviale che ospita gare di canoa e canottaggio di livello internazionale.