Mercoledì 24 Aprile 2024

Bassano del Grappa, trovato morto nel fiume il bimbo di 3 anni scomparso

Il piccolo entrava e usciva di casa giocando, quando la madre non lo ha più visto. Il suo corpicino ritrovato nel canale a 5 chilometri dalla zona in cui era sparito

Sommozzatori dei vigili del fuoco

Sommozzatori dei vigili del fuoco

Bassano (Vicenza), 5 luglio 2018  - Finisce in tragedia la vicenda del bambino di tre anni scomparso oggi mentre stava giocando ai margini di un canale a Bassano del Grappa. Il piccolo è stato trovato morto all'interno della roggia 'Vica' a Rosà (Vicenza). Il suo corpicino è stato notato intorno alle 14.20 nelle acque del canale da due operatori del Consorzio di Bonifica del Brenta, a circa 5 chilometri dalla zona in cui il piccolo era sparito. Il punto in cui la vittima è caduta è soggetto a forti correnti, ecco spiegata la lontananza dal luogo del ritrovamento. 

Vigili del fuoco e forze dell'ordine sono rimasti impegnati per ore nella ricerca dopo la denuncia della madre. La donna, originaria della Costa d'Avorio, non ha più visto il figlio, che entrava e usciva di casa giocando, mentre lei era col padre nell'abitazione che si trova su una strada che costeggia un canale artificiale, in via Prosdocimo a Bassano. Un corso d'acqua che alimenta la centrale elettrica.  

IL LUOGO DOVE IL PICCOLO E' SCOMPARSO

L'ALLARME E LE RICERCHE - Dopo l'allarme si è subito pensato a una possibile caduta nel canale, visto che in quel tratto non ci sono recinzioni né parapetti. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno ispezionato alcune griglie del corso d'acqua utilizzate come sbarramento per il materiale che andrebbe a danneggiare le strutture per la produzione di energi, mentre altri hanno perlustrato un tunnel lungo 100 metri dove per un tratto l'acqua viene incanalata e che passa proprio presso la casa da dove il piccolo era scomparso. Si è tantato anche di abbassare il livello del canale per favorire le ricerche, e si valutava se creare una  una centrale operativa direttamente sul luogo per coordinare l'attività delle varie squadre.  Fino al tragico ritrovamento.  Il bambino era nato in Algeria durante la fuga dei genitori dal loro paese. A Bassano la famiglia era stata accolta in una struttura per richiedenti asilo.