Ballando con le stelle Maglietta della X Mas La Rai caccia Montesano "Formazione fascista"

L’attore durante le prove esibisce simbolo e motto repubblichino. Lui si scusa: "Disprezzo i totalitarismi". Ma annuncia una causa legale

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di Ettore Maria Colombo

Niente da fare e carte bollate in vista. Enrico Montesano è fuori da "Ballando con le stelle". Per la Rai è inaccettabile che il popolare attore abbia indossato una maglietta col simbolo della X Mas, flottiglia d’assalto della marina militare fascista che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, combatté contro le forze della Resistenza e sulle spalle il motto dannunziano "Memento audere semper". Per Viale Mazzini è "inammissibile" che "un concorrente di un programma del servizio pubblico indossi una maglietta con un motto e un simbolo che rievocano una delle pagine più buie della nostra storia. Chiediamo scusa a tutti i telespettatori e, in particolare, a coloro che hanno pagato e sofferto in prima persona a causa del nazifascismo".

I fatti. Alle prove dell’ultima puntata di "Ballando con le stelle", programma top di Rai1, il comico si è presentato indossando una maglietta nera con il simbolo della X Mas. La denuncia sui social è di Selvaggia Lucarelli, giurata a Ballando e giornalista del Fatto quotidiano: "Vedo Montesano fare le prove con la maglietta della Decima Mas, formazione militare che ha combattuto accanto ai nazisti contro i partigiani, nonché simbolo del neofascismo". Ma perché non ha attaccato Montesano in diretta sabato sera? Lei risponde: "Non me ne ero accorta". Ieri, invece, se ne accorgono tutti e si indignano. Dalla cantante Fiorella Mannoia ("ma sì, ora va bene tutto, divise naziste scambiate per travestimenti di carnevale, saluti romani, commemorazioni fasciste, faccette nere") all’Anpi ("una vergogna che offende le vittime della criminalità nazifascista e la Resistenza, radice della Repubblica") passando per esponenti di molti partiti, specie del Pd. La capogruppo al Senato, Simona Malpezzi, parla di "pagina oscura della Rai" e la senatrice Sandra Zampa chiede la cancellazione. Molte altre le prese di posizione.

E lui, l’attore? Aveva provato a gettare acqua sul fuoco mostrando una foto che mostra la tessera del Psi datata 1976 e, alle sue spalle, un’immagine di Che Guevara: "Buona domenica amici! Le fesserie e le strumentalizzazioni lasciamole agli altri!". Poi, in serata, le scuse del comico, già al centro di polemiche per le sue prese di posizione No Vax: "Sono profondamente dispiaciuto e amareggiato. Sono un collezionista di maglie. Non c’era in me nessuna intenzione di promuovere messaggi politici o apologia di fascismo da cui sono profondamente distante. Credo nei valori della Costituzione e mi scuso on chi si è sentito offeso e turbato. È stata un’ingenuità. Io col nazifascismo e tutti i totalitarismi non c’entro e li disprezzo profondamente. Chiedo ancora scusa". Ma, a tarda serata, Montesano fa sapere di aver dato mandato ai suoi legali "di esaminare la situazione per tutelare al meglio la sua onorabilità: la maglietta è stata vista dai rappresentanti Rai durante le prove, la registrazione, nel montaggio". La vicenda, insomma, non è chiusa...