Fedez-Rosa Chemical, la procura chiede l'archiviazione: "Nessun atto osceno a Sanremo"

Pro Vita aveva presentato un esposto dopo il bacio e l'amplesso mimato dai due cantanti durante l'ultima serata del Festival

Fedez e Rosa Chemical sul palco di Sanremo (Ansa)

Fedez e Rosa Chemical sul palco di Sanremo (Ansa)

Imperia, 23 febbraio 2023 - Fedez e Rosa Chemical hanno compiuto atti osceni a Sanremo? Non secondo la procura di Imperia che ha richiesto l'archiviazione dell'esposto presentato da Pro Vita dopo il bacio gay e l'amplesso mimato dai due durante il Festival. 

L'esposto di Pro Vita & Famiglia, onlus che promuove la famiglia "tradizionale" con  il matrimonio tra uomo e donna e condanna l'aborto in tutte le sue forme, era stato depositato lo scorso 16 febbraio in procura. Il portavoce dell'associazione, Jacopo Coghe, diceva di agire forte delle 37mila firme raccolte in una petizione popolare, ha spiegato. Nell'atto l'avvocato Luca Ghelfi citava l'articolo 529 cp (atti e oggetti osceni) e 527 cp (atti osceni in luogo pubblico), parlando anche a nome di "Carlo Giovanardi, ex ministro con delega alla Famiglia, e dell'avvocato Valerio Cianciulli, padre di due figli minorenni".

Ma tutta la vincenda sembra essere prossima a finire nel dimenticatoio, almeno da un punto di vista legale. Per i magistrati di Imperia Fedez e Rosa Chemical non hanno commesso reati.