Al circo Orfei
Lecce, 31 dicembre 2022 - "È stata colpa mia, ho dato le spalle alla tigre e poi mi sono voltato di scatto. Lei voleva solo giocare". Ivan Orfei, 31 anni, è uno dei più giovani membri della nota dinastia circense, ma nonostante questo è un domatore esperto. L’incidente che lo ha visto coinvolto giovedì sera durante uno spettacolo a Surbo (Lecce) è stato filmato da uno spettatore: video che ha fatto, come sempre, il giro del web raccogliendo solidarietà ma soprattutto insulti da parte dei ferventi animalisti. In molti hanno augurato la morte al 31enne, che è subito stato portato in ospedale e non è mai stato, per fortuna, in pericolo di vita. Condotto in codice rosso da un’ambulanza al Pronto soccorso del Vito Fazzi di Lecce, ha riportato profonde ferite al collo e ad una gamba.
La madre di Orfei ha riferito di una telefonata intercorsa con il giovane domatore nella giornata di ieri: Ivan avrebbe descritto quello avvenuto nel tendone come "un suo errore". "La tigre voleva giocare – ha aggiunto – e io mi sono voltato di scatto". L’animale, riferisce sempre la madre, resterà con il circo: "Confermo, è la più giocherellona delle nostre tigri" ha precisato la donna. Quanto invece alle offese ricevute online, è stata la direzione del circo a volersi pronunciare nel merito, preferendo anche in questo caso le vie social. "Aldilà dei preconcetti, delle offese e delle falsità che si leggono in giro, il nostro è un mondo fatto di grande amore per gli animali, così come lo stesso Ivan dimostra al pubblico nei suoi spettacoli – si legge in un post pubblicato dal Marina Orfei Circus –. Le tigri sono animali affascinanti e saperle addomesticare e instaurare un rapporto di fiducia con l’uomo è un arte che da centinaia di anni avviene non solo nel mondo del Circo. L’incidente però può capitare e il coraggio dimostrato da chi come lui svolge questo mestiere è encomiabile".