La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)
Napoli, 5 giugno 2019 - Nuovi maltrattamenti e abusi su alunni. Questa volta in provincia di Avellino, dove i carabinieri del comando provinciale sono impegnati a eseguire misure coercitive nei confronti di quattro insegnanti di una scuola dell'infanzia a Solofra. Tutti, di età compresa tra i 46 e i 66 anni e residenti nelle province di Avellino e Salerno, sono accusati di ripetuti maltrattamenti nei confronti di minori, e per uno di loro, anche del reato di violenza sessuale.
LA DIRIGENTE INCONTRA I GENITORI - Alcuni genitori dei bambini si sono riuniti davanti alla scuola per manifestare la loro rabbia e chiedere di parlare con la dirigente scolastica dell'istituto. Ottenuta quest'ultima richiesta, la dirigente si è detta sconvolta per quanto accaduto. "Mai un sospetto, insegnanti irrepresensibili e sempre puntuali nel loro lavoro", ha spiegato la preside. Stamani "sono arrivata a scuola e mi sono ritrovata con quattro docenti in meno - ha aggiunto -. È stato un fulmine improvviso nelle nostre vite, nella nostra scuola in cui mai nessuno mi aveva raccontato nulla, nessun genitore mi aveva riferito di violenze o maltrattamenti".
"MAI RICEVUTE SEGNALAZIONI" - Di fronte ai genitori, la dirigente ha spiegato di non aver ricevuto alcuna informazione neppure dalla Procura di Avellino. A marzo scorso sono state installate telecamere nascoste nell'asilo frequentato da bimbi tra i 4 e i 6 anni. Diversi video incastrerebbero gli insegnanti. La dirigente ha riferito di conoscere da tempo i quattro indagati, due di Avellino e due di Salerno. "Mai un sospetto - ha detto - non riesco a credere a quanto accaduto. Li conosco da tempo e non so che dire. Sono sconvolta". Alla dirigente scolastica toccherà ora avviare le procedure di sospensione per i quattro indagati.