Vaccino Astrazeneca (Ansa)
Roma, 23 dicembre 2021 - Anche Astrazeneca si inserisce nella corsa alla terza dose del vaccino contro la variante Omicron, che sta facendo impennare i contagi in Italia e in Europa. La casa farmaceutica britannica, citando i dati di uno studio di laboratorio condotto dai ricercatori dell'Università di Oxford, ha annunciato che la terza dose del suo vaccino anti-Covid, Vaxzevria, aumenta "in modo significativo" i livelli di anticorpi contro la mutazione sudafricana.
Bollettino Covid del 23 dicembre
Covid, mappa Ecdc: tutto il Nord Italia in rosso scuro
"La dose booster ha neutralizzato la variante Omicron a livelli ampiamente simili a quelli osservati dopo la seconda dose contro la variante Delta", si legge nella nota della Società, e comunque i livelli di anticorpi dopo la terza dose sono "superiori agli anticorpi trovati in individui che erano stati precedentemente contagiati e guariti naturalmente dalle varianti alfa, beta, delta e del ceppo originale".
Moderna: "Terza dose del nostro vaccino aumenta anticorpi di 37 volte"
La società ha anche annunciato che gli anticorpi monoclonali Evusheld per la prevenzione del Covid "conservano l'attività neutralizzante contro la variante Omicron", secondo quanto riportato da uno studio dell'Università di Oxford e del Washington University School of Medicine di St. Louis.