Assunta la compagna di un assessore Raggi furibonda: "Si dimetta subito"

Bufera su Lemmetti. L’opposizione: il Campidoglio non è un ufficio di collocamento

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Acque agitate in Campidoglio per l’assunzione nello staff dell’assessore all’Urbanistica di Silvia Di Manno, compagna del titolare del Bilancio, Gianni Lemmetti. Le opposizioni partono all’attacco puntando il dito contro le "infornate dei grillini" e "la lottizzazione" in Comune, con Pd e Fd’I che annunciano interrogazioni sul tema. Ma è la stessa sindaca Virginia Raggi (nella foto), "infuriata" per la vicenda, che chiede la retromarcia: non aveva partecipato alla votazione in giunta in cui è stata deliberata l’assunzione della partner di Lemmetti e avrebbe già richiesto di intervenire.

Due le possibilità: revoca della delibera in questione o passo indietro della diretta interessata. Il consigliere di Fratelli d’Italia Francesco Figliomeni, dopo aver annunciato un’interrogazione a riguardo, commenta: "Veramente maldestra la sceneggiata della Raggi che fa finta di cascare dalle nuvole. Come al solito il sindaco dà la colpa agli altri degli scivoloni commessi dalla sua giunta". E il capogruppo di Fd’I Andrea De Priamo aggiunge: "La Raggi ha trasformato il Campidoglio in un ufficio di collocamento a 5 Stelle". Tuona il leghista Davide Bordoni: "In Campidoglio lottizzazione senza precedenti, mogli, sorelle, amici ed ex colleghi: tutti nella casa, non più di vetro, del Comune di Roma".

"Tutte scelte trasparenti e utili a rispondere ai bisogni dei cittadini tra i quali parenti ed amici", la reazione ironica del capogruppo dem in Campidoglio Giulio Pelonzi. Il suo gruppo sta predisponendo "un’interrogazione urgente alla sindaca. Vogliamo sapere i criteri in base ai quali siano state stabilite le nuove assunzioni e perchè siano state selezionate figure così vicine alla squadra di Virginia Raggi".