Freddo record sull'Altopiano di Asiago: quasi -42 alla dolina di Campo Magro

Il freddo da primato è dovuto all'aria polare in arrivo sull'Italia

Record di freddo sull'Altopiano di Asiago (meteotriveneto)

Record di freddo sull'Altopiano di Asiago (meteotriveneto)

Asiago, 27 dicembre 2020 - Quasi meno 42 gradi sotto zero, e non è un record dell'Alaska, ma appartiene alla dolina di Campo Magro, sull'Altopiano di Asiago (Vicenza). Un freddo da primato dovuto all'aria polare in arrivo sull'Italia che ha abbattuto il termometro a -41,8 gradi. L'incredibile misura gelata è stata rilevata stamane dai tecnici dell'associazione 'Meteotriveneto', che monitorano fisicamente questo e altri 'poli del freddo' italiani: luoghi particolari, caratterizzati da depressioni naturali (chiamate doline) che in determinate condizioni, aria fredda, suolo innevato, cielo terso e assenza di vento, registrano temperature molto sotto lo zero. 

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Il record di gelo è stato registrato alle  7.35 di questa mattina da Riccardo Benetti da un socio di M3V: quasi -42 nel sito freddo "dolina Campo Magro" è infatti il valore più basso mai rilevato prima ad un'altitudine inferiore ai 1750 metri (1612 metri). E sempre nel vicentino si hanno anche i -32,8 gradi rilevati nella Dolina Campomolon. In Trentino invece Busa Verle ha visto una temperatura di - 24,2 gradi. Tra le stazioni di montagna il titolo di più fredda va a Livigno, con -21,5. Ma non sono tutti i dati che normalmente si hanno: infatti le restrizioni dovute al Covid - spiega l'associazione - hanno impedito di raggiungere altri luoghi storici monitorati sulle Pale di San Martino, dove nel 2013 era stato rilevato il record italiano di -49,6 gradi.