Giovedì 18 Aprile 2024

Arrestato dopo la lite col machete in strada Il 28enne torna libero e ringrazia il giudice

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È tornato in libertà Hamza Zahir, il 28enne di origine marocchina che il 1 giugno, a Torino, era stato ripreso, a torso nudo e con alcuni tagli sul petto, mentre inseguiva un connazionale armato di machete. Il giudice ha infatti accolto la richiesta di scarcerazione presentata dal legale al termine dell’udienza in cui sono stati ascoltati alcuni testimoni. "Grazie", ha detto il ragazzo rivolgendosi al giudice, Piergiorgio Balestretti, dopo che questi ha dato ragione al suo difensore. Per il 28enne marocchino è stato disposto l’obbligo di firma. Il ragazzo, che era stato arrestato con l’accusa di lesioni aggravate, aveva spiegato di essere stato aggredito: "Un gruppo di cinque spacciatori mi ha seguito e aggredito con un spray urticante, una stampella utilizzata come spranga, delle catene delle bici e dei coltelli. Il machete non era mio, l’ho raccolto da terra per difendermi". Domani è in programma l’ultima udienza del processo, che si svolge con rito abbreviato.