A Caivano, se volevi lavorare, dovevi pagare. L’appalto, truccato, te lo facevano vincere. Ma dovevi versare anche fino al 10% dell’importo dei lavori. Amministratori e dirigenti comunali infedeli segnalavano i nomi dei vincitori ai clan. Ne ricevevano in cambio, regali e sostegni. Per il malaffare nel Comune, sciolto per camorra dal Cdm, 18 arresti.
CronacaAppalti pilotati dai clan. Diciotto arresti a Caivano