Giovedì 25 Aprile 2024

Anche nel Carroccio c’è chi rema contro

Migration

1 Giancarlo Giorgetti

Scettico sulla svolta sovranista della Lega, Giorgetti non perde occasione per marcare

la distanza dalle scelte del segretario, candidati delle Comunali compresi

2 Umberto Bossi

La linea nazionalista

della Lega salviniana non è mai andata giù al "profeta" della "Padania libera". Il padre nobile del Carroccio critica spesso e volentieri il Capitano

3 Roberto Maroni

Dopo anni da osservatore (critico) della politica, Roberto Maroni

è entrato nella squadra del ministro dell’Interno Lamorgese, bersaglio preferito di Salvini