Martedì 23 Aprile 2024

Amnesty avverte: "Rispettare Ginevra"

Amnesty International ha invitato la Russia a rispettare i diritti dei prigionieri di guerra dei difensori ucraini dell’Azovstal, garantendo che venga rispettata la Convezione di Ginevra. Denis Krivosheev, vicedirettore di Amnesty International per l’Europa orientale e l’Asia centrale ha sottolineato che i prigionieri di guerra "non dovrebbero essere sottoposti ad alcuna forma di tortura o maltrattamento" e a riprova che il rischio di maltrattamenti o assassinii arbitrari non sia puramente teorico ha ricordato "l’uccisione di prigionieri nell’Ucraina orientale da parte di gruppi armati sostenuti dalla Russia durante il conflitto armato del Donbass nel 2014-2015, nonché le esecuzioni extragiudiziali di civili ucraini da parte delle truppe russe nella primavera del 2022. Lo stesso destino non deve accadere ai soldati ucraini che combattevano a Mariupol".