Amber stravolta piange in aula "Depp era drogato e geloso"

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Johnny Depp, uomo dalle molte personalità a seconda del tipo di droga che prendeva, sospettoso e accecato dalla gelosia al punto da diventare violento: questo il ritratto della ex star di Pirati dei Caraibi tracciato dalla ex moglie Amber Heard, ieri di nuovo sul banco dei testimoni del processo per diffamazione in corso a Fairfax in Virginia. Geloso perché pensava che Amber avesse flirtato con una donna al Gala del Met, Johnny Depp l’avrebbe picchiata di santa ragione al ritorno in albergo. Geloso anche di James Franco: sospettando una tresca con lei su set di The Adderall Diary, la schiaffeggiò e umiliò durante un volo da Boston a Los Angeles. "Pensai a quel punto che dovevo lasciarlo", ha detto Amber che l’altro ieri, nel primo giorno della sua deposizione, aveva raccontato con accenti ben diversi l’inizio della love story con il divo: "Stare con lui era una assoluta magia". Magia però che ben presto si trasformò in un incubo. Nel 2014, appena fidanzati, Johnny (oggi 58 anni) e Amber (36 anni) erano andati mano nella mano al gala del Met, lei in abito dorato da sirena e un diamante da centomila dollari al dito. La coppia era sfilata d’amore e d’accordo sotto i flash dei fotografi, ma tutt’altra scena attendeva lei al ritorno in albergo. "Litigammo. Mi prese per il collo, tirò una bottiglia che spaccò un lampadario e mi colpì in faccia con forza. Pensavo che mi avesse rotto il naso", ha detto l’attrice. La Heard ha attribuito le violenze di Depp al suo abuso di alcol e di droga che gli cambiavano la personalità: "Johnny sotto l’effetto di speed è diverso del Johnny sotto oppiacei, che è diverso da quando ha preso Adderall e cocaina, e diverso dal Johnny del quaaludes. Ho imparato a fare attenzione alle diverse versioni di lui".

La gelosia nei confronti di Franco fu la scintilla per la scenata sull’aereo: "Mi umiliò davanti agli altri a bordo", ha detto Amber: "Nessuno disse nulla. Nessuno alzò un dito anche dopo che mi aveva preso a calci con lo stivale". Depp poi si chiuse in bagno e perse i sensi. In quel periodo Amber aveva cominciato a documentare il comportamento del partner – foto e registrazioni portate in aula – "perché Johnny, quando tornava in sé, non ricordava più nulla". In una registrazione fatta proprio su quel volo si sente Depp che "ulula come un animale". Fu allora che Amber "cercò in sé la forza di lasciarlo". Tornata da sola a New York si iscrisse a Al-Anon, un gruppo di sostegno per persone i cui cari hanno problemi di dipendenze. Depp venne a cercarla per scusarsi: "Lo ripresi con me a condizione che sarebbe andato in clinica a disintossicarsi".