Tragedia infinita. A Roma e Torino due manovali sono morti sul colpo.
A Rivarolo Canavese, centro a pochi chilometri dal capoluogo piemontese, a morire è stato Vincenzo Pignone, operaio specializzato
di 59 anni in una storica azienda di stampaggio. L’uomo sarebbe caduto dentro la sabbiatrice, macchinario per pulire
i pezzi dello stampaggio. L’altro episodio in un capannone industriale vicino Pomezia (Roma).
A perdere la vita Salvatore Mongiardo,
un operaio di 64 anni precipitato da una altezza di 5 metri. L’uomo stava installando cavi elettrici su una cella frigorifera.