Alto Adige zona rossa Covid, verso lockdown duro come a marzo

Nuova stretta anti Coronavirus in arrivo. L'assessore alla Sanità: "Non abbiamo alternative, siamo oltre il tempo massimo". Ma sull'Ortles è in corso una gara di sci

Alto Adige, a Bolzano clima da lockdown (Ansa)

Alto Adige, a Bolzano clima da lockdown (Ansa)

Bolzano, 9 novembre 2020 - Si va verso una zona rossa ancora più serrata in Alto Adige. Per contrastare l'avanzata del Covid la giunta provinciale starebbe valutando l'opzione di imporre un lockdown "come quello di marzo". Da oggi l'intera Provincia Autonoma di Bolzano è zona rossa (cosa si può fare), come annunciato ieri dal governatore Arno Kompatscher. "I dati sono esplosi", ha dichiarato il presidente della Provincia che ha firmato l'ordinanza applicando misure più stringenti della zona gialla assegnata qualche giorno fa, possibilità prevista dal Dpcm. Una decisione, quella presa da Kompatscher, che rappresenta "l'esatta fotografia del regime di autonomia locale in raccordo col potere centrale", ha detto oggi il ministro per gli Affari regionali e per le Autonomie, Francesco Boccia. Che ha ringraziato il presidente della Provincia "per la correttezza e la tempestività con la quale ha informato il governo.

Coronavirus Italia, il bollettino del 9 novembre

Lockdown 

Ma lo stop a spostamenti tra Comuni e le altre restrizioni previste dall'area più alta di rischio potrebbero non essere sufficienti. Domani mattina in giunta provinciale l'assessore alla sanità Thomas Widmann illustrerà i dati epidemiologici legati al contagio e alla pressione sugli ospedali. Ma già oggi Wildmann ha anticipato che la situazione è critica e potrebbe richiedere una chiusura come in primavera. "Siamo oltre il tempo massimo, i campanelli d'allarme non possono più essere ignorati", ha detto aggiungendo che "le scuole andrebbero fatte tutte a distanza". L'Alto Adige chiederà il lockdown totale "come a marzo". In primavera, oltre allo stop alle attività produttive, non si poteva uscire di casa neppure per fare sport all'aperto. Era consentita l'attività motoria solo in prossimità della propria abitazione. Con la chiusura "dura" anche le scuole elementari e la prima media passerebbe alla didattica a distanza e le attività economiche verrebbero ridotte al minimo.

Coronavirus Alto Adige

Wildmann traccia un quadro impietoso della situaizone "A marzo abbiamo chiuso tutto con 42 casi Covid in Alto Adige, ora registriamo 750 nuovi contagi al giorno e c'è ancora chi non capisce e si lamenta delle restrizioni", dice l'assessore. Che auspica quindi un lockdown rigido, ma breve con test a tappetto. "Siamo partiti con 30 tamponi al giorno, ora ne facciamo anche 4.000, questo è importantissim".

Secondo Widmann, "già adesso la pressione sugli ospedali è enorme. Abbiamo garantito la vita pubblica il più lungo possibile, ma ora va presa una decisione netta, se vogliamo evitare gli ospedali da campo".

Gara di sci

Nonostante l'Alto Adige da oggi sia zona rossa, con divieto di spostamento tra Comuni e strutture ricettive ufficialmente chiuse, a Solda è in corso una gara di sci. Al cospetto cospetto dell'Ortles, scendono in pista 240 concorrenti nella prima di quattro giornate dedicate all'opening della stagione dello sci alpino in Italia. Al cancelletto di partenza, riporta l'Agi, si sarebbero presentati atleti italiani ma anche stranieri che pernottano soprattutto in appartamenti. Non tutti i partecipanti sono professionisti, anzi molto pochi, e diversi sono minorenni. La manifestazione è di carattere internazionale e prende il nome dalla società organizzatrice, lo Sci Club Monte Livata. 

Zone rosse e arancioni, Regioni in attesa

Oggi è prevista anche la cabina di regia tra governo e Regioni che, in base all'ultimo monitoraggio Iss, dovranno stabilire se e quali regioni passeranno in zona rossa o arancione. A rischio Liguria, Veneto, Campania, Umbria e Toscana. Dati in crescita anche in Emilia-Romagna.

image