Sabato 20 Aprile 2024

Monte Bianco, morti i tre alpinisti italiani. Recuperata una salma

Luca Lombardini, 31 anni, era legato ai compagni di cordata, la fidanzata e il fratello. Un cadavere all'obitorio, gli altri due ancora in fondo al crepaccio

I tre giovani alpinisti italiani

I tre giovani alpinisti italiani

Aosta, 10 agosto 2018 - È stato recuperato il corpo senza vita di uno dei tre alpinisti che risultavano dispersi da martedì 7 agosto sul versante francese del massiccio del Monte Bianco. Si tratta di Luca Lombardini, 31 anni. I cadaveri dei compagni di cordata, la fidanzata Elisa Berton (27) e il fratello Alessandro (28) sono ancora in fondo al crepaccio. Verosimilmente erano legati tra loro, e i soccorritori, per effettuare il recupero della prima salma, hanno dovuto recidere la fune

Il cadavere di Lombardini è stato identificato ufficialmente all'obitorio di Chamonix mentre i corpi delle altre due vittime sono stati avvistati in fondo al canalone ma non è stato ancora possibile raggiungerli per recuperarli in condizioni di sicurezza. Lo hanno detto alla France Presse fonti del soccorso alpino e la prefettura dell'Alta Savoia. I tre erano precipitati dalla Petite Aiguille Verte (3.512 metri), sul versante dell’Aiguille d’Argentière, a ridosso di una parete di 300 metri dalla quale in queste ore si assiste a una continua caduta di materiale. Dunque una zona impervia, pericolosa per i soccorritori, che hanno potuto effettuare il recupero solo in elicottero con il verricello, agganciando un solo corpo. La zona è stata circoscritta dopo aver individuato un segnale gps trasmesso da un dispositivo elettronico collegato a uno dei tre alpinisti.

Le operazioni di recupero al momento sono sospese. Riprenderanno domani sempre coordinate dalla gendarmeria di Chamonix. Alle ricerche di questi giorni hanno preso parte anche i colleghi di Alessandro Lombardini, i militari del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Bardonecchia, insieme a un contingente della polizia montana di Entrèves.