L'anarchico Alfredo Cospito resta al 41 bis

Il tribunale di sorveglianza ha respinto la richiesta dei legali del 55enne condannato a 20 anni per le bombe alla scuola Carabinieri di Fossano. In appello l'accusa ha chiesto l'ergastolo: deciderà la Consulta. Il legale: "Continua lo sciopero della fame: è arrivato al limite"

Alfredo Cospito

Alfredo Cospito

Sassari, 19 dicembre 2022 - Resta detenuto in regime di 41 bis l'anarchico Alfredo Cospito, condannato a 20 anni per le bombe alla Scuola allievi carabinieri di Fossano (Cuneo) del 2006  - l'attentato non causò vittime - e poi a 10 anni per la gambizzazione, nel 2012, dell'ad di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, rivendicato dalla sigla Nucleo Olga Fai-Fri, Federazione anarchica informale-Fronte rivoluzionario internazionale. Il tribunale di sorveglianza ha infatti respinto il reclamo presentato dai difensori. E' l'unico caso di anarchico al 41 bis. Cospito è "determinato ad andare avanti" con lo sciopero della fame, iniziato due mesi fa, ha detto l'avvocato difensore, Flavio Rossi Albertini, a margine del processo celebrato dalla corte di Assise d'Appello, in cui l'esponente anarchico e chiamato a rispondere di strage. Il legale ha aggiunto: "Secondo il nostro medico è arrivato al limite".

Dopo 6 anni sotto massima sicurezza, Cospito, 55 anni, ha passato gli ultimi 4 anni in regime di carcere duro. E' considerato l'ideologo del Fai-Fri. La corte d'Assise d'Appello di Torino il 5 dicembre scorso ha respinto la richiesta di ergastolo per gli ordigni del 2006 della Procura generale e inviato gli atti alla Consulta, a cui ora è appeso il destino dell'anarchico e della compagna Anna Beniamino, anche lei accusata di aver piazzato le bombe a Fossano: per lei la procura ha chiesto 27 anni e un mese. La norma su cui viene chiesto un intervento della Corte è quella che impedisce di concedere l'attenuante del fatto di lieve entità se l'imputato è considerato recidivo. 

Negli ultimi giorni si sono moltiplicati i blitz di protesta da parte di gruppi anarchici che chiedono libertà per Cospito.