Giovedì 18 Aprile 2024

Alessandra Mussolini e la battaglia di 20 anni fa "Ci voleva il nulla osta del nonno del bambino"

"Finalmente!". Alessandra Mussolini (cognome ingombrante...) esulta: "La sentenza? Ci voleva. È un atto di ci-vi-ltà". Lei è tra quelle donne che hanno fatto una guerra legale per perpetrare il proprio cognome, che i suoi tre figli portano in aggiunta a quello del padre. Perché? "Il cognome del padre è una consuetudine, non è scritto nella Costituzione. Quindi io l’ho fatto per tutti i miei figli". Fu necessario un iter lungo un anno, con l’aiuto di un avvocato, e le dichiarazioni dei familiari, come raccontò quando nacque suo figlio Romano, quasi 20 anni fa. Servì perfino il nulla osta del nonno del bambino. "C’è stato – ricorda l’ex parlamentare – un coinvolgimento economico ed emotivo, perché devi fare le pubblicazioni, come quando ti sposi, e tutti si possono opporre entro trenta giorni. Insomma, la tua vita viene messa in piazza".