Alberto Tomba (Foto Ansa)
Bologna, 29 gennaio 2015 - Nei titoli è stato abituato a finirci per tanti anni, e spesso erano a tutta pagina. Quindi Alberto Tomba non dovrebbe avere molti problemi, lui che era solito fare acrobazie tra i paletti sulle piste da sci, ad affrontare una sfida inedita: dopo Martina Colombari, il campionissimo bolognese sarà infatti il prossimo ‘direttore per un giorno’ del Resto del Carlino, il prossimo 10 febbraio, nell’ambito delle iniziative che il nostro giornale ha varato per festeggiare il proprio 130° compleanno.
Chissà se uno come lui, che ha vinto tre olimpiadi, due mondiali, cinquanta gare e nove coppe del mondo (una assoluta e otto di specialità), proverà un’emozione speciale nell’affrontare la scelta delle notizie da pubblicare, nel vedere quanto frenetico può essere il nostro mestiere. Chissà che effetto gli farà dover valutare l’impresa di uno sportivo, per esempio, lui che per anni è stato sotto i riflettori mediatici.
Non sarà solo, in questo nuovo ruolo: un lettore del Resto del Carlino avrà l’occasione di affiancarlo come vicedirettore. La scelta sarà fatta dallo stesso Tomba, tra i nomi di coloro che invieranno entro il 5 febbraio una email all’indirizzo 130@ilrestodelcarlino.it scrivendo anche il proprio numero di telefono, email nella quale dovranno spiegare la motivazione della loro candidatura. Attenzione: sarà molto importante il contenuto del messaggio, perché chi saprà colpire maggiormente l’attenzione di Alberto Tomba, sarà il prescelto e potrà vivere al suo fianco una giornata alla guida del Carlino.
Un altro vicedirettore sarà indicato dal partner che sostiene i primi cinque appuntamenti con l’iniziativa, ovvero la Banca di Bologna, grazie alla quale il ‘direttore per un giorno’ potrà contribuire a un fine benefico: per ogni personaggio saranno devoluti cinquemila euro a un progetto o a un ente di solidarietà. In tutto, alla fine del 2015, saranno donati 75mila euro.
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