Sabato 21 Giugno 2025
REDAZIONE CRONACA

Al Bano annuncia un concerto in Russia: “Canterò per la pace, con Iva Zanicchi”

Il cantante non teme le proteste in Italia. “Putin mio amico? Sono amico di coloro che percepiscono la bellezza del sostantivo pace”

Al Bano Carrisi (Ansa)

Al Bano Carrisi (Ansa)

Roma, 8 giugno 2025 – Canterà in Russia Al Bano. L’artista di Cellino San Marco terrà un concerto “per la pace” a San Pietroburgo il 20 giugno. L’aveva preannunciato questo inverno parlando di fine agosto. Apparentemente l’evento è stato anticipato. “Con me ci saranno i miei musicisti e Iva Zanicchi”, ha detto. 

La notizia arriva pochi giorni dopo uno degli attacchi più massicci sferrati da Mosca in Ucraina dall’inizio della guerra, con i negoziati fermi al palo, anzi di fatto mai partiti. Le polemiche in Italia per l’evento sono pressoché scontate (il precedente di Francesco Totti, sponsor di un’agenzia di scommesse, sgombra ogni dubbio in merito). Ma Carrisi tira dritto. Non teme chi l’accusa di essere amico di Putin, perché “io sono amico di coloro che percepiscono la bellezza del sostantivo pace. Coloro che amano la pace devono intervenire anche con questo tipo di azione”. 

Prima del conflitto, Al Bano non aveva mai nascosto la sua ammirazione per Vladimir Putin, che il cantante ha conosciuto personalmente. Carrisi ha condannato l’invasione russa, salvo poi fare dei distinguo con dichiarazioni in proposito ritenute controverse. 

Amico di Putin? "Amicizia è una parola grossa – sosteneva a Un giorno da pecora su Rai Radio 1 lo scorso febbraio – Quando l’ho conosciuto ho pensato che lui fosse l’uomo più occidentale che ci fosse in Russia. Ai tempi ricordo che Berlusconi mi diceva sempre ‘salutami Vladimir’. Lui che lo chiedeva a me…”.

Con la guerra raccontava poi di aver preso le distanze e di non aver più cantato in Russia. “Recentemente però mi è arrivato un sms dall’impresario russo che mi ha presentato Putin”. C’era scritto “preparati perché a fine agosto o al massimo agli inizi di settembre faremo il concerto per la pace sulla piazza Rossa. E io sono stra-convinto che sarà così”.

Aveva ragione, anzi. E’ successo prima del previsto.