Mercoledì 17 Aprile 2024

Affonda la Borsa, sale lo spread

La paura di perdere Draghi affonda Piazza Affari e fa risalire lo spread sopra i 210 punti base, alla vigilia di una riunione in cui la Bce dovrà essere molto convincente sull’efficacia dello scudo anti-spread che sta mettendo a punto per evitare che il debito italiano finisca sotto il fuoco dei mercati. Il listino milanese ha chiuso in calo dell’1,6% al termine di una giornata molto volatile, in cui il Ftse Mib ha oscillato tra un rialzo dello 0,7% e un calo del 2,3%, partito dopo la richiesta della Lega di un nuovo governo senza i 5Stelle. Il rischio sempre più concreto di una fine anticipata della legislatura ha fatto crollare i future su Piazza Affari (-4,1%), anticipando la giornata drammatica che potrebbe vivere oggi il nostro Paese. Stesso spartito per lo spread Btp-Bund, sceso inizialmente da 204 a 193 punti base e poi risalito a 212 punti base, mano a mano che la strada per una permanenza di Draghi a Palazzo Chigi si faceva più stretta, con il rendimento del nostro decennale cresciuto di 6 punti base al 3,37%, peggior titolo dell’Eurozona. La crisi italiana ha appiattito i rendimento dei titoli di Stato italiani su quelli della Grecia, con i bond di Atene con scadenza a 2 anni che vengono ormai giudicati meno rischiosi di 13 punti base dei Btp di analoga durata, e quelli a 10 anni separati da solo 7 punti, il minimo da inizio 2022.