Addio a Lilia Pardini, tra gli ultimi testimoni dell’eccidio di Sant’Anna

Addio a Lilia Pardini, tra gli ultimi testimoni dell’eccidio di Sant’Anna
Addio a Lilia Pardini, tra gli ultimi testimoni dell’eccidio di Sant’Anna

Scomparsa ieri a 89 anni Lilia Pardini (nella foto), una dei superstiti della strage di Sant’Anna di Stazzema (Lucca) del 12 agosto 1944, quando furono uccisi dai nazifascisti 560 tra bambini, donne e anziani. Lilia – che all’epoca aveva 9 anni – sopravvisse ma nella fucilazione morirono sua madre Bruna, e dopo giorni di agonia, le sorelline Anna di 20 giorni di età e Maria di 16 anni. Fu la sorella maggiore Cesira, Medaglia d’oro al merito civile scomparsa il primo aprile del 2022, che la salvò, con l’altra sorella Adele e Paolo Lencioni. Lilia era una degli ultimi testimoni viventi della strage ed ha vissuto tutta la vita con un cruccio: quello di non esser potuta diventare madre, a causa – come raccontava – di un feroce calcio inferto alla pancia da un nazista durante l’Eccidio. Lilia Pardini, che da giovane era stata anche una bracciante nei campi e poi una casalinga, ha abitato per tutta la vita fra Valdicastello e Pietrasanta (Lucca).