Martedì 16 Aprile 2024

Accoltellamento Cagliari, vendetta per un auto non riparata: tre meccanici in ospedale

Violenta aggressione in un'autofficina. Arrestate due persone

Una volante della polizia (Foto di repertorio)

La polizia

Cagliari, 23 settembre 2021 - Due persone sono state arrestate nella notte a Cagliari con l'accusa di aver aggredito e accoltellato tre meccanici di ieri sera in un'autofficina alla periferia della città. In manette sono finiti Alessandro Mundula, un pregiudicato di 46 anni, e il complice di 40 anni, Nicolò Argiolas, titolare di un locale, il Luxury Club di Sestu.

I due i presunti responsabili dell'aggressione cono accusati di tentato omicidio e lesioni gravissime in concorso. Le vittime sono i due fratelli Emanuele e Simone Pruner, di 46 e 44 anni, titolari dell'officina, entrambi ricoverati in prognosi riservata, dopo essere stati sottoposti a un intervento chirurgico. Il terzo meccanico, un giovane dipendente, è stato ferito in maniera meno grave e sta fornendo elementi agli investigatori sull'accaduto.

Il motivo dell'aggressione sarebbe la vendetta per un'auto lasciata nell'officina tre anni prima, e per la quale avevano chiesto, dopo tanto tempo, una riparazione a determinate condizioni.

Grazie alle telecamere di videosorveglianza e alle informazioni date dai testimoni è stata ricostruita la dinamica dell'aggressione: Mundula si è presentato nell'autofficina di via Dolcetta attorno alle 17 di ieri, accompagnato in auto dal complice. L'uomo si è subito lanciato armato di due coltelli da cucina contro i tre meccanici. A subire i fendenti più gravi è stato Emanuele Pruner. Poi è fuggito in macchina con il complice. Mundula e Argiolas sono stati arrestati e condotti nel carcere di Uta (Cagliari).