Giovedì 18 Aprile 2024

Abramovich cede il Chelsea: ricavato alle vittime della guerra

La conferma alle voci di cessione è arrivata con una lunga dichiarazione, sul sito del Chelsea, di Abramovich, che si firma semplicemente Roman. "Nella situazione attuale, quindi, ho preso la decisione di vendere il

Chelsea poiché ritengo che ciò sia nel migliore interesse della società, dei tifosi, dei dipendenti, nonché degli sponsor e dei partner del Club". La cessione, che il magnate russo stima possibile per una cifra vicina ai 3,3 miliardi di euro, precisa Abramovich, "non sarà velocissima, ma seguirà il giusto processo. Ho incaricato il mio team di creare una fondazione di beneficenza in cui verranno donati tutti i proventi netti della vendita. La fondazione sarà a beneficio di tutte le vittime della guerra in Ucraina".

Nel frattempo, continua la caccia in Occidente agli oligarchi del business russo. Aleksei Mordashov, 56 anni, accreditato da Forbes nel 2021 come l’uomo più ricco di Russia – con un patrimonio stimato a oltre 29 miliardi di dollari, il quadruplo di Silvio Berlusconi – è stato preso di mira da una nuova raffica di sanzioni firmate Ue. L’obiettivo di Bruxelles, come di Washington o di Londra, è destabilizzare presto o tardi il sistema di potere che da 20 anni ruota attorno a Vladimir Putin.