Sono passati oltre trent’anni da quando
i primi consiglieri della Lega lombarda, al seguito di Umberto Bossi, giurarono fedeltà "alla causa dell’autonomia" sul "sacro suolo" del pratone nel Bergamasco. Da allora l’appuntamento di Pontida ha cambiato pelle, ma
non appeal per il popolo leghista. Che già accoglie con soddisfazione l’annuncio del leader Matteo Salvini: dopo due anni di stop legato al Covid, il grande ritorno alla kermesse delle origini. Un appuntamento che
si terrà a metà settembre, probabilmente il 17 e 18. Il raduno viene comunicato il giorno prima della conferenza milanese
di Giorgia Meloni, in cui
la leader di Fd’I – proprio dalla città di Salvini – lancerà implicitamente la sua Opa sul centrodestra.