Donna di 89 anni sbranata da cani Amstaff. Uccisa sotto gli occhi di una bimba

L'89enne in stato confusionale, è entrata nel cortile di una villa: i due animali non le hanno dato scampo. Sconvolto il figlio: "È sfuggita alla sorveglianza della badante, non era mai uscita di casa"

La polizia davanti all'abitazione dove si è verificata la tragedia

La polizia davanti all'abitazione dove si è verificata la tragedia

Sassuolo (Modena) - "Che cosa fa signora? Esca". Ma la donna non ha fatto in tempo. I cani – due Amstaff – le si sono avventati contro, sbranandola in pochi istanti e lasciandola sul pavimento del cortile senza vita.

Orrore, ieri sera, a Sassuolo, cuore del distretto ceramico modenese. Erano circa le 19 quando le sirene hanno risuonato in via Marco Polo, una traversa della lunghissima via Radici.

Le ambulanze del 118 si sono fermate fuori da una moderna villetta bianca, proprio all’inizio della strada.

Carla Gorzanelli, 89 anni, residente poco distante, pare fosse uscita di casa in stato confusionale vagando per le strade vicine fino a quando è arrivata davanti alla villetta di via Marco Polo. A quanto è stato possibile ricostruire, il cancello era semi-chiuso perché una delle figlie del proprietario pare stesse aspettando la madre che sarebbe rincasata di lì a poco.

In quel momento la signora si è intrufolata all’interno del cortile e la bimba, sorpresa da quella presenza, l’avrebbe invitata ad uscire. Purtroppo però non c’è stato tempo perché i due cani di famiglia forse percependo l’estranea un pericolo per la bambina, hanno attaccato fino ad ammazzarla.

A nulla sono valsi i soccorsi dell’ambulanza e dell’automedica giunti sul posto assieme a carabinieri e polizia. I proprietari dell’abitazione sono sotto choc, hanno spiegato quanto accaduto agli inquirenti. Sono intervenuti anche la squadra mobile di Modena e la scientifica per i rilievi.

Sconvolto il figlio della vittima, Roberto Neri, che stava cercando nei dintorni la madre, allontanatasi da casa: "Ha eluso la sorveglianza della badante, era in forte stato confusionale ma non era mai uscita dall’abitazione. Non so come sia potuto accadere".

Il figlio ha notato l’auto della polizia e si è subito insospettito temendo il peggio. I suoi timori sono stati purtroppo confermati.

Sarà l’autopsia adesso a stabilire le esatte cause del decesso, sul posto ieri sera è arrivato anche il medico legale. Ad aiutare le indagini potrebbero essere le telecamere della casa che avrebbero ripreso l’aggressione dei due Amstaff.

Resta da chiarire se la presenza dei due cani di grossa taglia fosse segnalata da cartelli, fermo restando che si trovavano all’interno di una proprietà privata. Dubbi anche sul perché la vittima si sia introdotta in quel cortile: voleva chiedere aiuto? Si era persa?

Tra i tanti interrogativi, resta il dolore per una tragedia inspiegabile.