Mercoledì 24 Aprile 2024

A 17 anni pestano il sindaco antimafia

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CROTONE

È il nipote di un boss della ‘ndrangheta uno dei due diciassettenni indagati per la brutale aggressione avvenuta in piena notte a Roccabernarda, nel crotonese, ai danni di Francesco Coco (nella foto), ex sindaco e sottufficiale in pensione dell’Arma, noto per le sue battaglie contro le cosche del territorio.

Un agguato in modalità "arancia meccanica" realizzato con il favore del buio che ha lasciato la vittima, a terra e con diverse ferite sul volto e sulla testa. Coco stava rientrando a casa quando due persone con il volto coperto lo hanno assalito alle spalle e massacrato a colpi di bastone prima di darsi alla fuga nelle campagne circostanti. L’ex sottufficiale, malgrado le ferite riportate, ha avuto la forza di chiamare la moglie che ha allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del Suem 118 che dapprima lo hanno condotto in ospedale a Crotone da dove, poi, si è deciso il trasferimento nel reparto di Neurochirurgia del Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Le condizioni dell’ex amministratore sono giudicate gravi ma non è in pericolo di vita. Parallelamente sono state avviate le indagini degli uomini del Reparto operativo - Nucleo investigativo dei carabinieri di Crotone e della Compagnia di Petilia Policastro che, con il coordinamento della Procura di Crotone e della Procura dei minorenni di Catanzaro, in poche ore sono risaliti ai due giovanissimi.

red.int