Mercoledì 24 Aprile 2024

A 13 anni cardiopatico, morì d’infarto in gita Il pm: condannate la prof

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Era stata una tragedia. La morte di un ragazzino 13enne, stroncato da un arresto cardiaco proprio come accaduto al gemello anni prima, entrambi affetti da una patologia cardiaca. Alessio Quaini (foto) è deceduto durante una gita scolastica l’11 aprile 2014. Il pm di Brescia ha chiesto la condanna a otto mesi per l’insegnante che era con il ragazzo, imputata di omicidio colposo. Per il consulente dell’accusa e per i medici che avevano in cura il ragazzino e che gli avevano impiantato il defibrillatore in attesa di un possibile trapianto, salire i 40 gradini che portano alla sala civica del Municipio di Villanuova sul Clisi, comune della Valle Sabbia dove la classe di Alessio avrebbe dovuto seguire una lezione sulla legalità, è stato un ostacolo insormontabile. La difesa ha evidenziato che non è stato esaminato il defibrillatore di Alessio, che avrebbe potuto rivelare o meno con certezza l’aritmia cardiaca. Inoltre è stato sottolineato che non c’era certificazione medica portata a scuola dalla famiglia.