Pescara, 14 novembre 2012 - Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni “Abruzzo” di Pescara, in collaborazione con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ha scoperto un’associazione a delinquere operante in tutto il territorio nazionale che, dietro la parvenza di istituti di credito o enti equipollenti, concedeva false fidejussioni per garantire capitali di centinaia di milioni di euro. Sono state eseguite 9 misure cautelari e sequestrate 4 autovetture ed una moto acquistate con i proventi delle truffe.

Le indagini sono partite dalla denuncia presentata dal Presidente della Confidi Mutualcredito di Pescara presso la Polizia Postale accortosi che ignoti emettevano false polizze in nome della società che rappresentava. Dalle investigazioni è subito emersa la figura di un broker abruzzese che aveva proposto ai clienti (vittime delle frodi) le false fideiussioni. L’uomo,sentito dalla Guardia di Finanza di Pescara, messo davanti alle evidenze, ha dichiarato di essere stato a sua volta raggirato da una persona di Roma, spacciatasi per emissario della Confidi di Pescara. Le indagini che hanno condotto al sequestro del sito il sito internet www.confidimutualcredito.it e le caselle email ad esso collegate, come ad esempio [email protected], hanno disvelato che queste erano state create ad arte per truffare le vittime, erroneamente convinte di interagire col vero istituto di credito.