Roma, 13 luglio 2010 - Il comitato di presidenza del Csm ha autorizzato l’apertura di un fascicolo sul presidente della Corte d’Appello di Milano, Alfonso Marra, alla luce dei fatti emersi dall’ordinanza del Gip di Roma, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per l’eolico, emessa a carico di Flavio Carboni, Pasquale Lombardi e Arcangelo Martino.
L’apertura della pratica era stata richiesta ieri dalla prima Commissione che, dunque, si occuperà del caso. Allegata agli atti, il comitato di presidenza del Csm ha trasmesso alla Commissione la nota depositata oggi dal togato di Unicost, Fabio Roia, relativa alla partecipazione di magistrati a convegni giuridici.
Data l’urgenza dovuta all’importanza del caso, e alla ristrettezza dei tempi (l’attuale consiliatura scade infatti il 31 luglio prossimo) la prima Commissione affronterà la questione Marra iniziando immediatamente il suo lavoro, partendo dall’acquisizione dell’ordinanza cautelare del Gip di Roma, nonchè dell’intervista telefonica rilasciata proprio dal presidente della Corte d’Appello milanese e visibile sul Web.
"Io insisterò - spiega il togato del Movimento per la giustizia, Mario Fresa - affinchè questa pratica venga trattata in Commissione già dalla riunione di giovedì".
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