Roma, 28 giugno 2010 - Pietro Taricone, 35 anni, è ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Maria di Terni dopo un incidente con il paracadute, avvenuto presso la pista dell’Aviosuperficie di Terni. Taricone è in sala operatoria dalle 15 di oggi.
Dopo le 23 si è saputo, da fonte sanitaria, che è stata comunque superata ‘’in modo abbastanza positivo’’ l’emergenza legata alle emorragie subite. I chirurghi hanno cominciato ad occuparsi delle numerose lesione scheletriche provocate dalla caduta. In particolare alle gambe e al volto. La situazione di Taricone viene comunque definita ancora grave. Ad attendere l’esito dell’intervento la compagna Katia Smuntiak insieme a diversi parenti dell’ex concorrente del Grande Fratello.
Poco dopo le 21 il direttore sanitario della struttura, Leonardo Bartolucci, aveva parlato delle condizioni dell'attore: "La situazione al momento è stabile nella sua gravità. Non è stata ancora completata la procedura chirurgica e radiologica a livello addominale. Successivamente ci sarà la valutazione su una nuova eventuale procedura neuro chirurgica. La situazione - prosegue Bartolucci - resta grave nella sua stabilità". Nell'incidente - ha detto ancora- Pietro Taricone ha riportato la frattura del bacino e trauma cranico e facciale.
Da subito le condizioni dell'attore sono apparse molto critiche: fratture multiple, emorragia interna, trauma alla testa, e completa incoscienza. E' stato subito soccorso sul posto da un'ambulanza del 118 e il personale a bordo lo ha rianimato dopo un arresto cardiaco. Senza che riprendesse mai conoscenza, l'ex concorrente del Grande fratello e' stato trasportato in ospedale scortato anche da una pattuglia della polizia che ha fatto da staffetta al mezzo di soccorso. Taricone è stato portato immeditamente in sala operatoria dove i medici hanno iniziato a operarlo per la grave emorragia interna all’addome.
Taricone è un paracadutista esperto, e ha al suo attivo oltre 100 lanci, ma oggi qualcosa è andata storta. A metà della discesa, forse per un suo errore causato da un'improvvisa raffica di vento, le corde del paracadute si sono 'arrotolate' su loro stesse ritardando la manovra di frenata prevista e facendo precipitare Taricone al suolo, davanti agli occhi della compagna Kasia Smutnik che si era lanciata dopo di lui. A un centinaio di metri da terra l'attore doveva cominciare le operazioni per rallentare la velocita' in vista dall'atterraggio che invece - ha riferito ancora chi ha assistito a quanto successo - sono state messe in atto solo a 20 metri dal suolo
Il lancio era parte di un corso per la sicurezza in volo riservato a paracadutisti esperti, ha riferito Sergio Sbarzella, presidente dell’Azienda trasporti consorziali di Terni che gestisce anche l’aviosuperficie dove è avvenuto l’incidente. Al corso, denominato Vela, hanno partecipato in otto paracadutisti. Come gli altri, Taricone oggi aveva seguito un corso di teoria. Quindi un primo lancio senza problemi.
L’attore è poi nuovamente salito su un piccolo aereo che ha raggiunto una quota di 1.500-2.000 metri. Taricone ha lasciato per ultimo il velivolo e - secondo quanto riferito da Sbarzella - il suo paracadute si è aperto regolarmente. A circa 50 metri da terra doveva quindi eseguire una manovra di frenata ma - sempre in base alla ricostruzione del presidente dell’aviosuperficie - l’ha ritardata finendo a terra a una velocità superiore a quella prevista.
Divenuto noto dopo la sua partecipazione alla prima edizione del ‘Grande Fratello’, quella del 2000, Taricone ha intrapreso la carriera di attore e ha partecipato con successo alla recente fiction ‘Tutti pazzi per amore’.
Da diversi anni è legato all'attrice Kasia Smutniak, da cui ha avuto una figlia Sophie, e con cui condivide la passione per il paracadutismo. Lei stessa è uscita incolume da un brutto incidente a dicembre del 2009: la vela non si aprì, ma a salvarla ci pensò il paracadute di emergenza. La bella ex modella planò su una statale, dove fortunatamente in quel momento non stavano transitando automobili.
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