{{IMG_SX}}Reggio Calabria, 23 giugno 2008 - Una tragedia familiare è avvenuta questa mattina a Reggio Calabria, in frazione Catona. Alessio Laganà di 63 anni, ha ucciso il figlio disabile a colpi di fucile.

L'uomo era stanco di una situazione clinica e familiare difficile che ha sopportato per anni: il figlio Antonio di 36 anni era affetto da una disabilità psichica che necessitava di cure costanti.
Così Lagana stamattina ha imbracciato il fucile e ha sparato contro il figlio nella sua abitazione uccidendolo sul colpo. L'altro figlio dell'uomo ha chiamato il 113 e all'arrivo dei poliziotti Alessio Laganà ha riconosciuto la sua responsabilità.


Sono ancora in corso indagini della squadra mobile della questura di Reggio Calabria diretta da Renato Cortese che delineeranno il quadro della situazione familiare.