{{IMG_SX}}Scorzè (Venezia), 21 giugno 2008 - Arriverà un commissario prefettizio da lunedi' prossimo nell'ufficio di Clara Caverzan, il sindaco di Scorze' che aveva recentemente dato alle stampe il libro hard ''Desideria''.
 

Il Prefetto Guido Nardone ha inoltrato personalmente al Ministro dell'interno la proposta di scioglimento del Consiglio comunale sulla base della sentenza del Tar del Veneto del 9 giugno che ha accolto il ricorso presentato da cinque ex consiglieri di opposizione, secondo i quali l'attuale assemblea era illegittima dopo le dimissioni di 11 membri.

Dimissioni avvenute prima dello scandalo del libro hard del sindaco. In attesa del decreto presidenziale di ratifica del provvedimento, il Prefetto ha gia' sospeso il consiglio, nominando commissario il vice prefetto vicario Luigi Pizzi.
 

Nel frattempo, sottolineano i quotidiani locali, giunta e consiglio comunale restano congelati in attesa della decisione del Consiglio di Stato, prevista il 18 luglio, sulla richiesta di bloccare gli esiti della sentenza del Tar. ''Attendero' il commissario senza alcun problema'', si limita ad affermare Clara Caverzan che definisce l'intervento prefettizio ''una decisione saggia'', visto lo stato di paralisi dell'attivita' comunale.