{{IMG_SX}}Roma, 15 giugno 2008 - Un consigliere provinciale di Lecce, esponente dell'Italia dei Valori, è stato ucciso nella notte a Ugento dove era consigliere municipale.
Giuseppe Basile, 61 anni, è stato ucciso a colpi di coltello. I carabinieri, che confermano il fatto, non
forniscono ulteriori dettagli. Fonti locali precisano che sono al vaglio "per ora tutte le ipotesi".
Basile e' stato trovato nei pressi della sua abitazione, per strada. Il corpo e' stato scoperto da vicini che rientravano nel cuore della notte.
L'uomo era un imprenditore e viveva da solo, dopo che si era separato dalla moglie: era molto noto in paese, anche per la sua intensa attivita' di consigliere comunale di opposizione.
Alle ultime elezioni parlamentari era anche stato candidato nella Lista di Pietro per la Camera, al settimo posto.
Secondo Carlo Madaro, ex magistrato ed esponente salentino dell'Italia dei valori, Basile aveva di recente subito un'intimidazione. Alla vittima era stata infatti fatta trovare una testa di anumale mozzata davanti a casa. Ma questa minaccia non sarebbe stata l'unica infatti, l'esponente dell'Idv avrebbe ricevuto anche una busta con dei proiettili. L'assessore Madaro racconta ancora di aver visto Basile per l'ultima volta il 12 giugno scorso in una riunione di partito fatta a Lecce e di averlo atteso invano ieri alla messa celebrata dal Papa a Santa Maria di Leuca, dove riteneva che anche Basile si sarebbe recato
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