{{IMG_SX}}Sassari, 22 maggio 2008 - È stato ucciso con colpi inferti con un oggetto contundente, con tutta probabilità una piccozza, Michele Mascotti, il maestro in pensione 83enne trovato morto ieri sera nella cucina della propria abitazione in via Canalis a Sassari. È quanto emerso dall'esame autoptico svolto questa mattina dal medico legale Franco Lubino.

 

L'assassino ha colpito la vittima in pieno cranio dalle dieci alle quindici volte. "Quello che emerge - spiega la dirigente della Questura, Viviana Pala - è che si tratta di un delitto d'impeto, maturato sicuramente durante una lite".

 

Al momento è un mistero sapere con chi il maestro, noto a tutti come un uomo tranquillo e gentile, abbia potuto avere un diverbio così violento. Resta esclusa la pista di una rapina finita male, dato che nel luogo del delitto non vi sono elementi che portano in quella direzione. La piccozza utilizzata dal killer non è stata ancora trovata. Mascotti da anni si occupava del giardino del proprio condominio. Non è escluso che l'utensile fosse già in casa. Tutte le piste restano comunque aperte.