{{IMG_SX}}ROMA, 3 maggio 2008 - La tragedia è avvenuta mercoledì scorso, a una festa patronale di Guidonia. Alessia, 13 anni, si stava divertendo su una giostra insieme alla sorella ventenne quando è stata improvvisamente sbalzata nel vuoto ed è caduta a terra.
E' morta stamattina, per le gravissime ferite riportate nel 'volo' di oltre 5 metri. Le sue condizioni erano subito apparse molto gravi e la tredicenne, ricoverata in un primo tempo all'ospedale di Tivoli, era stata poi trasferita al policlinico Umberto I di Roma per emorragia cerebrale.
La procura di Tivoli ha sequestrato la giostra l'impianto ed ha aperto una inchiesta, mentre i carabinieri hanno avviato le indagini per ricostruire cosa sia avvenuto.
Alessia aveva già fatto alcuni giri sul 'Crazy dance', un gioco che prevede ''centrifughe da capogiro''. Quello dell'incidente avrebbe dovuto essere il giro che concludeva la serata al piccolo luna park del paese.
La famiglia della piccola - figlia di un brigadiere dei carabinieri - ha autorizzato l'espianto degli organi.
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